Giovanni Bellucci terrà una conferenza a Trieste
LUNEDÌ DELLO SCHMIDL
“Il pianoforte sinfonico di Liszt”
Conferenza del pianista Giovanni Bellucci
Lunedì 28 ottobre 2019 ore 17.30
Trieste – Palazzo Gopcevich – Sala Bobi Bazlen (Via Rossini, 4)
e
Capodistria – Martedì 29 ottobre, ore 20 – Radio Live Educa – in diretta radiofonica dallo studio Hendrix di Radio Capodistria – Programma a cura di Aljosa Curavic
È nel segno della collaborazione tra il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” e il Circolo Istrial’appuntamento in calendario lunedì 28 ottobre 2019 alle ore 17.30 a Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4), per il cartellone 2019-2020 dei «Lunedì dello Schmidl».
Protagonista d’eccezione il Maestro Giovanni Bellucci, pianista di fama internazionale, che interviene sul tema «Il pianoforte sinfonico di Liszt».
Premio “Editor’s choice” di Gramophone, Bellucci – secondo la rivista britannica – «è un artista destinato a continuare la grande tradizione italiana», storicamente rappresentata da Busoni, Zecchi, Michelangeli, Ciani, Pollini. Una sua incisione è stata inserita dal magazine «Diapason» nella Top Ten dei dischi lisztiani della storia. La ristrettissima selezione comprendeva – oltre a Bellucci – Argerich, Arrau, Ciccolini, Cziffra, Kempff, Zimerman.
Giovanni Bellucci, da molti autorevoli critici considerato come uno dei più importanti pianisti del nostro tempo, condividerà col pubblico le sue riflessioni attorno a quell’utopia tutta lisztiana del pianoforte “sinfonico”.
«Durante gli anni Trenta dell’800 – anticipa Bellucci – iniziò un processo di massificazione che Hector Berlioz e Franz Liszt profeticamente denunciarono, parlando pessimisticamente di un degrado dei gusti del pubblico, un pubblico condizionato da quei critici e quei musicisti che – in modo inequivocabile – Robert Schumann chiamava ‘i filistei’. Trascrivendo la Sinfonia Fantastica di Berlioz, Liszt inizia un genere, apre un filone nel quale il pianoforte non è più soltanto uno strumento musicale meccanico, ma diventa un sintetizzatore di timbri, colori, soluzioni tecniche ideate per fare esplodere dentro la cassa armonica i fuochi artificiali di una grande orchestra».
Solo qualche mese fa, grazie all’intuito del Circolo Istria, Unione Italiana, Regione istriana ma anche Città Fiera di Udine, Vivai Pinat ed altri sponsor è stato possibile organizzare a Rovigno e Dignano due concerti del Maestro, dedicati a Berlioz con la Sinfonia fantastica e L’Aroldo in Italia, con standing ovation del pubblico entusiasta di assistere ad eventi senza precedenti.
Pianista dall’immenso repertorio, Giovanni Bellucci ha eseguito all’Auditorium du Louvre a Parigi le 19 Rapsodie Ungheresi di Liszt in due memorabili serate consecutive trasmesse in diretta radiofonica da Radio France, le 9 Sinfonie di Beethoven trascritte per pianoforte da Liszt in 5 récitals al Belem Center di Lisbona, le 32 Sonate di Beethoven al Teatro Politeama di Palermo, i 5 Concerti di Beethoven in due serate alla Filarmonica di Torino, l’integrale delle composizioni di Busoni per pianoforte e orchestra al Teatro Nazionale di Mannheim e al Lingotto di Torino con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Sinfonia Fantastica di Berlioz/Liszt alla Performing Arts Society di Washington («What spectacular playing Bellucci gave us!», titolava il Washington Post) e alla Sydney Recital Hall (ottenendo il premio “Recital of the Year” per il miglior concerto solistico australiano della stagione, attribuito dal Sydney Morning Herald).
Martedì 29 ottobre, alle ore 20, il Maestro Bellucci sarà in diretta per un’ora dallo studio Hendrix sulle frequenze di Radio Capodistria, nell’ambito del progetto Radio Live Educa dedicato ai giovani, con un recital che sarà possibile riascoltare ma anche vedere nei giorni successivi in podcast sulla web radio.
L’ingresso alla manifestazione di lunedì 28 ottobre è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Credit fotografico: Bayram Tarakci